Le poesie di Fanny Ghirelli e di Paolo Sadocco si appalesano come delle vere e proprie finestre sul mondo, dalla cui prospettiva è dato di osservare aspetti afferenti al quotidiano ed appartenenti alla vita di ciascuno di noi.
Elaborati e rilasciati sotto gli stilemi della classicità lirica che tanto ha reso celebre l’Italia in campo letterario, i loro versi puntano un faro e pongono l’accento su quelle componenti dell’umano vivere oggi sempre più tralasciate e trascurate in nome di quelle pulsioni che le conseguenze sul nostro presente vanno certificando come effimere.
Se l’ispirazione è alimentata da un’innata attenzione della coppia nei riguardi di tutto ciò che la circonda, è nella capacità di permeare la propria fantasia in contestualizzazioni reali, di imprimere una vis lessicale contrappuntata da una pertinente ed ammaliante originalità che risiede l’intero fulcro, nella Ghirelli accresciuto in virtù della parallela attitudine a dialogare con il colore.
La silloge inoltre reifica, utilizzando il verso a mo’ di sigillo, un’unione di sentimenti ed una comunione d’intenti da parte di una coppia coesa da diversi decenni sotto tutti i profili dell’esistenza, tracciando e percorrendo una strada, forse l’unica, in grado di trasformare i sogni in realtà.
Fanny GHIRELLI - Paolo SADOCCO “Tra sogni e realtà”, Alhena Editore, Collana Diomede, pp. 80, € 15,00.
